Al fine di delineare con chiarezza e precisione l’ambito di attività di Leading Network a favore dei propri associati, delle aziende interessate al temporary management, degli studi professionali, delle banche d’affari e delle associazioni di categoria, di seguito elenchiamo le principiali attività dell’associazione.

Cos’è Leading

Leading è un’associazione senza scopo di lucro per lo sviluppo e il sostegno del temporary management, aperta a manager di comprovata esperienza e competenza, dall’elevato profilo professionale (amministratore delegato, direttore generale, direttore di B.U., direttore di funzione) con propensione e attitudine a lavorare a progetto.

Cosa NON fa Leading

  • Leading Network non sottoscrive contratti diretti con aziende committenti;
  • Leading Network non è una società di ricerca di personale;
  • Leading Network non è una società di consulenza;
  • Leading Network non è uno studio professionale.

Cosa offre Leading agli associati

  • Un contesto autorevole e credibile per lo sviluppo della propria professionalità, in ambito temporary management.
  • La possibilità di asseverare il proprio CV e inserirlo in un network riconosciuto e riconoscibile.
  • Visibilità del proprio profilo, anche attraverso la pubblicazione di articoli pertinenti su Leading Magazine, la rivista online del temporary management.
  • Strumenti e contenuti istituzionali per il collegamento con enti e associazioni di categoria.
  • Un modus operandi condiviso e codificato nel cosiddetto “Manuale del Temporary Manager”, tale da consentire anche a un neo associato di affrontare con il piede giusto qualsiasi missione, nell’ambito delle proprie competenze.
  • Il rispetto da parte di tutti gli associati di un codice deontologico adeguato ai tempi e alle caratteristiche dell’attività di Temporary Manager.
  • La pubblicazione, via newsletter e sul sito web, di tutte le opportunità di lavoro raccolte da Leading Network, provenienti da associati, società di sviluppo del temporary management, studi professionali e aziende, con ben specificato il profilo del manager oggetto della ricerca.
  • L’inserimento e l’interazione con il network dell’associazione, mediante occasioni di incontro periodiche (Convention Leading) e l’opportunità di presentare proprie case history alla platea di Leading.
  • Partecipazione ai lavori di Leading Business School, sia collaborando attivamente ai lavori dei vari gruppi sia partecipando volontariamente ai workshop organizzati regolarmente, occasioni valide per scambiarsi esperienze e ricevere formazione.
  • Scambio professionale tra gli associati e richieste di aiuto o collaborazione, anche a livello locale, mediante l’interazione con i responsabili di area.
  • Approfondimenti e strumenti relativi alla contrattualistica e ad aspetti legali/contributivi.
  • Un ampio archivio di documenti ufficiali Leading Network, utili per affrontare preparati eventuali incontri con potenziali clienti o enti.

Come capitalizzare l’appartenenza a Leading

Partendo dal presupposto che Leading Network non è in grado di offrire contratti di temporary management ai propri associati, ma solo di favorire l’interazione tra associati e comunicare tempestivamente, quando si presenta l’opportunità, nuove opportunità di lavoro, di seguito elenchiamo le principali attitudini che ogni associato dovrebbe far proprie per capitalizzare la propria appartenenza all’associazione.

  • Collaborare attivamente alla vita dell’associazione:
    • Partecipando, quanto più possibile, agli eventi ufficiali.
  • Networking:
    • Prendere tempo per interagire con gli altri associati, sia a livello nazionale sia soprattutto localmente.
  • Visibilità personale in associazione:
    • Proporre le proprie case history agli associati preposti alla selezione degli interventi degli associati nel corso delle convention.
    • Proporre articoli da pubblicare su Leading Magazine, inviando il testo agli associati preposti alla valutazione e pubblicazione.
  • Senso di appartenenza:
    • Credere alla propria scelta, frutto di un percorso di selezione non banale.
    • Comprendere che far parte dell’associazione è un primo passo verso un nuovo modo di esprimere la propria professionalità.
  • Self branding
    • Investire tempo ed energie per riposizionare la propria immagine professionale nel nuovo contesto in cui si è entrati a far parte, cercando di comprendere le nuove dinamiche di relazione.